Marmo colorato, conosciuto in tutto il mondo, estratto dalla Montagnola Senese, a Sovicille, in provincia di Siena.
Marmo a grana media, di colore giallo intenso, eterogeneo per la presenza di macchie di tonalità giallo chiaro rossastro, di fratture e di venature di esili dimensioni. Compatto anche se può presentare porosità vicino alle venature.
Considerato di grande valore, è stato sin dalle origini utilizzato per lavorazioni di pregio. Anche se più indicato per gli interni, grazie alle tecniche di lavorazione attuali può essere praticamente impiegato in qualsiasi ambito.
Come fa ben intuire il nome, questo marmo è presente in molti dei monumenti senesi: il Duomo, le Logge del Papa e anche Fonte Gaia. Si ritrova anche in molti altri edifici religiosi toscani.
In epoca moderna è stato utilizzato per le cento colonne della Reggia del Siam o nella basilica di San Giovanni Bosco a Roma.